Roberto Ippolito autore di 'Ignoranti' Chiarelettere (collage 4 febbraio 2021)

La dichiarazione di principio c’è già. “Dobbiamo essere vicini ai giovani investendo nella loro preparazione” ha detto Mario Draghi, incaricato di dar vita al nuovo esecutivo, lo scorso 18 agosto al Meeting di Rimini. Il programma che lui deve elaborare per uscire dalla crisi può, anzi deve, tener conto proprio delle sue stesse parole. Che dunque possono essere la premessa per il Recovery Plan da scrivere per l’Italia e per essere europei. Esattamente europei: l’Italia che spende poco e male per la scuola e per l’università non è una notizia; è indietro in troppe classifiche. L’Italia che vuole guardare avanti, per superare le gravi conseguenze dell’emergenza sanitaria ma anche le sue debolezze strutturali, non può che dedicare con Draghi sforzi e risorse alla crescita delle competenze. Finalmente e come finora non ha fatto. Altrimenti… Ignoranti.