di Claudia Annunziata “L’editoria d’inchiesta: dal giornale al libro”, relatore il professore Giuseppe Marchetti Tricamo. L’Annunziata ha concluso gli studi alla Facoltà di Scienze politiche, sociologia e comunicazione dell’ Università Sapienza di Roma diventando dottoressa in “Editoria multimediale e nuove professioni dell’informazione” con 110/110.
“Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” di Roberto Ippolito pubblicati dalla Bompiani sono stati analizzati nella tesi nel quadro dei grossi risultati di vendita ottenuti e delle discussioni provocate dai libri che indagano su aspetti della vita sociale, politica ed economica. Il lavoro di Ippolito è stato messo a fuoco in particolare per valutare l’effetto di una ricerca approfondita nel sollevare problematiche: in pratica il rigore delle informazioni con la forza della denuncia.
Le neodottoressa Annunziata ha esaminato il fenomeno, oggi in netta crescita, dei libri dedicati alle inchieste. Con un interrogativo di fondo: si tratta di un fenomeno temporaneo oppure il lavoro di indagine si sta spostando dai giornali ai libri introducendo un ulteriore cambiamento nel mondo dell’informazione?
Oltre che docente, Marchetti Tricamo è un esperto del mercato editoriale. Direttore del mensile “Leggere:tutti”, ha guidato la Eri, la casa editrice della Rai. Ed è l’autore di “L’Italia s’è desta” con Tarquinio Maiorino e Andrea Zagami, appena pubblicato dalla Cairo.