Giovedì 3 dicembre 17.00 diretta online con “Dottor Libro”, la rassegna letteraria dedicata a pazienti, familiari, medici e personale sanitario, su “Ogni parola che sapevo” pubblicato da Mondadori. Per l’occasione vengono donate copie ai pazienti Covid ricoverati nella struttura della Magliana, in via Fulda a Roma. E gli spettatori hanno la possibilità di aggiungerne altre. Inoltre regalo anche il mio “Delitto Neruda” (Chiarelettere).
Senza pubblico e svolta negli uffici lontani dai reparti di cura per la sicurezza anti pandemia, la conversazione con Andrea Vianello viene trasmessa sui canali social dell’Ospedale Israelitico, di “Dottor Libro” e del Festival Mondo Eco (nel cui ambito è promossa con Il Crogiuolo – Fucina Teatro) e proposta anche da EjaTv (canale 172 del digitale terrestre) e su Sardegnaeventi24.it. Interviene Bruno Sed, presidente dell’Ospedale Israelitico, con il benvenuto di Claudio Madau, ideatore di “Dottor Libro” e presidente di “Liberi Circuiti”.
Direttore dall’estate di Rainews24 e in precedenza di Rai3 e volto di “Mi manda Raitre” e “Agorà”, Andrea Vianello fa conoscere con “Ogni parola che sapevo” la storia di un ictus, del suo ictus. Un libro a volte ironico, ma sempre pieno di speranza, che racconta il quotidiano ma inevitabile coraggio di chi si trova d’improvviso ad affrontare una lunga e spesso solitaria traversata del deserto. E che nonostante tutto riesce, forse, a recuperare la sua parte migliore.
Foto libreria Nuova Europa I Granai, Roma