Profilo

Roberto Ippolito 28 maggio 2022 Northwood Londra
Roberto Ippolito

(Da Wikipedia)

Roberto Ippolito (Napoli, 5 settembre 1951) è un giornalista e scrittore italiano. È autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. Fra i suoi titoli “Evasori”, “Il Bel Paese maltrattato”, “Ignoranti”, “Abusivi”, “Eurosprechi” e “Delitto Neruda”. Conoscitore del mondo letterario, è organizzatore di eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco, parchi. È stato editor del Festival dell’economia di Trento. Ha dato vita al Tour del Brutto dell’Appia Antica. Dopo aver curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria, direttore relazioni esterne dell’università Luiss di Roma e docente di “Imprese e concorrenza” alla Scuola superiore di giornalismo della stessa Luiss.

Biografia

Ha curato l’informazione economica del quotidiano “La Stampa”. Ha dedicato l’attenzione a tutti i temi dell’economia. Per “La Stampa”, dall’aprile 1989 all’ottobre 2005, ha realizzato interviste che hanno inciso nello sviluppo di importanti vicende e ha descritto la politica delle privatizzazioni. Tra i reportage, la battaglia di Seattle, la prima grande contestazione no global in occasione della Conferenza ministeriale dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto). Tra le anticipazioni quelle relative agli sviluppi del caso Enimont, alla scalata Telecom Italia e al processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni. Giornalista economico, prima di lavorare a “La Stampa”, è stato redattore nel settimanale “Il Mondo”. Ha partecipato alla nascita del quotidiano “Italia Oggi”. Le prime esperienze professionali, dopo la stampa giovanile, si sono sviluppate al quotidiano “Il Mezzogiorno d’Abruzzo”.

È stato direttore della comunicazione della Confindustria promuovendo fra l’altro l’organizzazione della rete di comunicazione dell’intero sistema associativo e direttore delle relazioni esterne della Luiss curando le strategie di presenza e immagine in particolare attraverso l’ideazione e la gestione di eventi.

L’attività letteraria

Il suo primo libro, nel 2000, è “L’Italia dell’economia. Fatti dati protagonisti del 2000”, Laterza, che è presentato come un dizionario delle vicende dell’economia. Nel 2002, sempre per la Laterza, è poi uscito “Vivere in Europa. Un confronto in cifre”, su stili di vita, abitudini e caratteristiche dei paesi dell’Unione Europea.

Nel 2004 ha a pubblicato con la Laterza “2014 il futuro che ci aspetta”, su tendenze sociali, economiche e tecnologiche. Le previsioni a dieci anni di distanza sono state realizzate con la collaborazione di: Tito Boeri, Paolo Bosi, Andrea Branzi, Eugenio Cialfa, Innocenzo Cipolletta, Marta Dassù, Ferruccio De Bortoli, Paolo Fabbri, Maurizio Galante, Gian Maria Gros-Pietro, Roberto Maragliano, Rosario Mazzola, Ives Mény, Antonio Navarra, Paolo Onofri, Andrea Pininfarina, Gino Roncaglia, Pia Saraceno, Bernardo Secchi, Francesco Taroni, Piero Luigi Vigna e Anna Laura Zanatta.

Nel 2008 è uscito “Evasori. Chi come quanto, l’inchiesta sull’evasione fiscale” pubblicato da Bompiani, che ha venduto oltre venticinquemila copie e ha vinto il Premio Anima per la sezione giornalismo a Roma e il Battì Libro a Massa Carrara. Nel libro ha rivelato per la prima volta l’ampiezza e la capillarità dell’infedeltà fiscale, documentando dettagliatamente i trucchi degli evasori. E in particolare ha sostenuto la tesi che i soldi non versati in Italia al fisco corrispondano a 7 punti percentuali del prodotto interno lordo. Diventato punto di riferimento della battaglia contro l’evasione fiscale e più in generale nelle discussioni sulla legalità, “Evasori” è anche collocato in primo piano nell’installazione dell’artista e stilista Antonio Marras “La cadia de ma xia” presentata nel 2010 al settembre dei poeti a Seneghe in provincia di Oristano e nell’aprile 2011 a Roma all’Auditorium parco della Musica in occasione di “Libri come”.

Nel settembre 2010 ha pubblicato il libro “Il Bel Paese maltrattato. Viaggio tra le offese ai tesori d’Italia” (Bompiani), vincitore del Premio speciale per il 150° dell’Unità d’Italia per la saggistica storica assegnato a Terracina da “Ecco fatto!” e finalista al Premio Roma. Attraverso centinaia di episodi sono ricostruiti il degrado e l’incuria dei beni culturali e del paesaggio che oltraggiano l’identità nazionale e la memoria. Il libro documenta il crollo all’epoca dell’attrazione turistica dell’Italia e la sempre più modesta spesa per la cultura: appena 21 centesimi ogni 100 euro di uscite del bilancio pubblico. E svela in anticipo innumerevoli situazioni di abbandono come Pompei diventata un caso internazionale in seguito al crollo della Casa dei gladiatori.

Nel 2010 ha pubblicato la favola “Il libro Tutto” in “Il piccolo libro magico” concepito dalla onlus Terra dei piccoli con le Edizioni Giuseppe Laterza. La favola viene proposta insieme ad altre scritte da personaggi della cultura e dello spettacolo, come Claudio Lippi, Ugo Riccarelli, Clarissa Burt, Nina Soldano, Paola Buja, Fabrizio Finamore, Rosaria Renna, Laura Chiatti e Pasquale Petrolo in arte Lillo.

Con “Ignoranti”, il cui sottotitolo è “L’Italia che non sa. L’Italia che non va” (Chiarelettere 2013) ha documentato quanto sia basso il livello di conoscenze, istruzione e cultura. Sulla base di sistematici confronti internazionali, l’Italia risulta sempre in coda. “Ignoranti” (finalista al Premio Biblioteche di Roma 2014 e al Premio Roma 2013) è anche esilarante per gli episodi e gli strafalcioni raccontati, spesso con nomi e cognomi, ma si tratta di un’inchiesta molto dura sull’arretramento del livello di preparazione e competenze dell’intero paese, con gravi conseguenze per l’economia: alla scarsa attenzione per il sapere corrisponde dal 1999 il più basso livello di crescita del pil in Europa.Oltre che dalle ristampe il successo del libro risulta dal numero da primato di incontri in tutta Italia.

Il libro “Abusivi”, sottotitolo “La realtà che non vediamo. Genio e sregolatezza degli italiani” (Chiarelettere, 2014) è la prima inchiesta mai realizzata che documenta in modo dettagliato e con una ricchezza di episodi spesso anche singolari e raccontati con leggerezza la diffusione delle attività e dei comportamenti al di fuori delle regole e la capillarità delle illegalità. Rappresenta una denuncia circostanziata dell’enormità del giro d’affari, stimato in 42 miliardi, e dei danni provocati, dalla salute all’evasione fiscale.

“Eurosprechi” (sottotitolo “Tutti i soldi che l’Unione butta via a nostra insaputa”, Chiarelettere 2016) fa venire alla luce e rende di dominio pubblico sprechi miliardari spaventosi dell’Unione Europea: autostrade con poche auto dopo gli investimenti, aeroporti costruiti e poi deserti, tonno pagato sei volte di più, dipendenti gratificati da un’indennità extra anche se malati, proliferazione degli enti perfino con nomi simili, un immobile su cinque posseduto nel mondo non adoperato. Mette nero su bianco che, così com’è, l’Unione non funziona, è un sogno rovinato; pertanto “chi crede nell’Unione Europea non può chiudere gli occhi” sull’uso delle risorse.

È una delle firme del libro “Ricette per ricominciare” (Ali&no, 2016): è infatti fra i “quaranta autori in cucina per la ricostruzione del Centro Italia” (come indicato dal sottotitolo) che hanno raccontato il proprio piatto del cuore, con riferimenti alla memoria personale, destinando il ricavato alla ricostruzione culturale delle zone ferite dal terremoto. Tra le firme Chiara Gamberale, Simona Sparaco, Romana Petri, Paolo Di Paolo, Francesca Coppola, Valentina Farinaccio, Michela Monferrini, Valentina D’Urbano, Clara Sereni e Sandra Petrignani.

Con “Delitto Neruda” (Chiarelettere 2020) in seguito a una vasta inchiesta internazionale ricostruisce le cause della morte ufficialmente attribuita a un tumore di Pablo Neruda, con l’affermazione in copertina “Il poeta premio Nobel ucciso dal golpe di Pinochet”. Con le ricerche compiute sono state raccolte le prove sostenibili, gli indizi e il movente della fine non naturale di Neruda. Per il drammatico racconto con le caratteristiche del thriller le fonti sono le più disparate di tutto il mondo: archivi, perizie scientifiche, testimonianze, giornali cartacei e online, radio, televisioni, blog, libri. Nel testo il nipote Rodolfo Reyes, rappresentante legale dei familiari nel processo sulla morte del poeta, dice “Il mondo deve sapere la verità sulla morte di mio zio Pablo”. E in un videomessaggio, inviato per la presentazione a Capri, sostiene che “questa opera è un anticipo della verità giuridica che in Cile si è voluto nascondere per diversi motivi e interessi”. A “Delitto Neruda” è stato assegnato il Premio letterario Terme di Montecatini per la “poetica e ostinata ricerca della verità”.

È il curatore di “Quella volta in libreria. Gli scrittori per i 30 anni della Libreria Nuova Europa I Granai”, pubblicata da Garzanti nel maggio 2022. Il libro, una raffinata edizione speciale fuori commercio, contiene una raccolta di racconti inediti compreso uno suo scritti da quarantadue autori, tra i più apprezzati in Italia e oltre frontiera, per festeggiare il compleanno dell’attività di Barbara e Francesca Pieralice. In base al tema comune «Quella volta in libreria», i racconti spaziano in totale libertà tra la realtà e la fantasia. Giocano con la memoria; alternano gioie e dolori personali, vicende sentimentali e avventure capitate in qualità di autori, creatività e riflessioni, momenti vissuti o immaginati in alcuni casi anche in altre librerie. Sono scritti da Viola Ardone, Stefania Auci, Luca Bianchini, Marco Buticchi, Maria Grazia Calandrone, Massimo Carlotto, Donato Carrisi, Carola Carulli, Teresa Ciabatti, Roberto Costantini, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Paolo Di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Costantino D’Orazio, Valentina Farinaccio, Lorena Fiorelli, Catena Fiorello Galeano, Antonio Forcellino, Andrea Frediani, Chiara Gamberale, Alessia Gazzola, Roberto Ippolito, Leonardo G. Luccone, MariaGiovanna Luini, Antonio Manzini, Lorenzo Marone, Daniele Mencarelli, Sabina Minardi, Chiara Moscardelli, Giorgio Nisini, Romana Petri, Rosella Postorino, Piergiorgio Pulixi, Tea Ranno, Clara Sánchez (con la traduzione di Francesca Coppola), Massimiliano Smeriglio, Nadia Terranova, Mario Tozzi, Ilaria Tuti, Walter Veltroni e Mirko Zilahy.

L’organizzazione di eventi culturali

Nella stagione 2009-2010 è stato consulente per i temi dell’evasione fiscale del programma televisivo “Mi manda Raitre”. Con il conduttore Andrea Vianello presenta in diretta un’inchiesta su un campo specifico nel quale le tasse non vengono pagate, analizzando i diversi aspetti e i danni collettivi che ne derivano.

Come organizzatore della cultura ha promosso conversazioni con autori presso la casa editrice Laterza dando origine a cicli di dibattiti con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, economisti e intellettuali. È stato responsabile degli “Incontri con l’autore” del Festival dell’economia di Trento nelle edizioni 2007 e 2008. Per l’edizione 2009 del Festival dell’economia è stato editor coordinando la gestione del programma della manifestazione.

In occasione dei campionati mondiali di nuoto di Roma del 2009 ha ideato il ciclo di incontri con i libri “Un tuffo nelle pagine” ospitato al Villageroma, il Villaggio ospitalità della manifestazione. Per la prima volta in un grande evento sportivo internazionale è stato previsto un appuntamento letterario.

È stato direttore editoriale dal 2010 al 2014 di “A tutto volume. Libri in festa a Ragusa”. Con il festival, aperto sia alla saggistica che alla narrativa, gli scrittori hanno trascorso tre giorni insieme e la città di Ragusa è stata animata dai libri ai primi posti nelle classifiche di vendita, al centro dell’attenzione per le riflessioni proposte o appena usciti: gli incontri hanno luogo in spazi normalmente non destinati ad appuntamenti con autori, ma molto suggestivi come piazza Duomo a Ibla, i giardini della Cattedrale a Ragusa Superiore, un ponte, gli angoli barocchi della città ma anche una pasticceria o negozi di prodotti tipici. La manifestazione di Ragusa è diventata sin dalla prima edizione un appuntamento culturale di rilievo nazionale e un veicolo turistico.

Dal 2011, a Castellaneta (Taranto) è direttore editoriale della rassegna di libri di saggistica “Pagine in cammino” realizzata dal Club Runner 87, centrata in particolare su politica, economia e giustizia.

Ha anche coordinato i Seminari dell’”Imprenditore”, la rivista del comitato Piccola Industria della Confindustria dedicati al mercato del lavoro e al credito e realizzati in tutta Italia.

Nel 2012 ha ideato e realizzato con lo scrittore Giorgio Nisini “Lo Smontalibri”, un’iniziativa svolta nelle scuole di Viterbo e provincia con la quale gli studenti sono entrati in contatto con gli autori e hanno reinventato i libri con video, foto, recite, altri testi o altro ancora.

È il creatore e il direttore editoriale di “Libri al centro”, il primo festival mai svolto in un centro commerciale. È stato letteralmente occupato Cinecittàdue, organizzatore dell’evento con la collaborazione della catena di librerie Arion. “Libri al centro” ha rappresentato una risposta alla crisi della lettura avvicinando gli scrittori alla gente in un posto imprevedibile. La rassegna ha portato per una settimana intera, dal 7 al 13 aprile 2014 e dal 13 al 19 aprile 2015, autori di primo piano di tutti i generi letterari.

È l’ideatore e il curatore della rassegna “Nel baule” realizzata al Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, da luglio a ottobre 2014. I protagonisti dei vari campi della cultura (Gianni Berengo Gardin, Dacia Maraini, Lina Wertmuller, Chiara Valerio, Ferdinando Scianna, Pupi Avati, Filippo La Porta, Gianrico e Francesco Carofiglio) hanno confessato i propri ricordi, professionali ma anche privati, ricavati dai libri autobiografici di cui loro stessi sono autori. Da una vecchia cassa da viaggio collocata al centro dell’installazione vincitrice della gara di architettura Yap sono state tirate fuori delle pagine lette da attori e in alcuni casi dai partecipanti. Il baule è diventato un oggetto simbolo e di richiamo.

Direttore editoriale di “conPasolini”, sottotitolo “Dieci giorni alla scoperta di una vita”, dal 25 settembre al 4 ottobre 2015. Con l’organizzazione della Libreria Nuova Europa I Granai, ha ricostruito l’esistenza di una delle figure più importanti del novecento italiano attraverso un originale percorso guidato in pullman nei luoghi simbolo dello scrittore e regista Pier Paolo Pasolini e un programma articolato comprendente incontri sui libri, sui film e sulle canzoni e la mostra fotografica “I tanti Pasolini” dell’Archivio Riccardi.

È stato direttore editoriale di “Voluminosi”, il “Festival non stop scrittori lettori librai nella raddoppiata Nuova Europa I Granai”, libreria indipendente di Roma. Sabato 25 marzo 2017 ininterrottamente per nove ore ha condotto le conversazioni con gli scrittori scelti più amati di tutti i generi. È stato un festival record per la durata senza pausa e l’eccezionale affluenza di pubblico rimasto incollato. Hanno partecipato Edoardo Albinati, Ilaria Beltramme, Luca Briasco, Toni Bruno, Marianna Coppo, Antonello Dose, Claudio Damiani, Giancarlo De Cataldo, Domenico De Masi, Diego de Silva, Costantino D’Orazio, Paolo Di Paolo, Antonio Forcellino, Roberto Koch, Andy Luotto, Michela Monferrini, Dario Salvatori, Clara Serretta, Elio Pecora. Romana Petri, Mirko Zilahy, preceduti sabato 18 marzo da Carlos Ruiz Zafón protagonista dell’anteprima.

Ha ideato e condotto lo spettacolo “Un milione di Marianna Ucrìa”, sottotitolo “Il grazie dei lettori a Dacia Maraini”, per festeggiare il traguardo di vendite delle copie del romanzo della scrittrice. Registrando il tutto esaurito, l’evento si è svolto con la partecipazione di Dacia Maraini al Teatro Palladium, alla Garbatella a Roma, il 16 ottobre 2017, con l’organizzazione della libreria Nuova Europa I Granai. Nella prima parte della serata è stato proiettato il film “Marianna Ucrìa” di Roberto Faenza, protagonista di una conversazione con lo scrittore e sceneggiatore Diego De Silva. Si sono poi succedute numerose testimonianze sull’opera della Maraini.

Tra maggio e giugno 2020 ha diretto “#TreFlash”, festival letterario online. Il numero tre indica le domande poste agli scrittori per tirar fuori, con la massima agilità, il succo dai loro libri con risposte della durata massima di un minuto. L’organizzazione è della libreria Libri ed Eventi di San Benedetto del Tronto con la collaborazione dell’associazione I Luoghi della Scrittura. I videoeventi sono stati diffusi sui social.

In due luoghi particolari di Roma, la multietnica e multiculturale Piazza Vittorio e il Parco Talenti, in qualità di direttore editoriale ha realizzato e condotto rispettivamente le rassegne “Libri a Piazza Vittorio” e “LibriCineVillage” nell’ambito delle grandi arene allestite per l’estate romana 2021 dall’ Anec Lazio, l’Associazione esercenti cinema., e dall’Agis, l’Associazione generale dello spettacolo.

Dall’edizione 2014 è giurato del Premio Strega in seguito alla nomina nel gruppo degli Amici della domenica. È fra gli ideatori della mostra fotografica “Vita da Strega” che racconta la storia del premio letterario italiano più importante, curata da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado con le immagini dell’Archivio Riccardi. La mostra ha avuto il primo allestimento il 7 giugno 2012 a Spazio5 a Roma e ha toccato poi altre località italiane.

Per il Parco regionale dell’Appia Antica ha ideato e curato l’opera collettiva “L’arte per l’articolo 9”. Ventiquattro artisti hanno contribuito con un proprio lavoro, ognuno con una delle parole della Costituzione dedicate al patrimonio culturale e paesaggistico. Nata grazie a una scelta del commissario del Parco, Mario Tozzi, l’opera collettiva è collocata in modo permanente nell’ex Cartiera Latina, sede dell’ente, ed è stata inaugurata il 26 aprile 2014 dal presidente della Corte costituzionale Gaetano Silvestri. I ventiquattro artisti sono: Andrea Aquilanti, Giovanni Albanese, Teresa Bianchi, Chiara Casco, Francesco Cervelli, Carl D’Alvia, Alberto Di Fabio, Pablo Echaurren, Lucrezia Cembran Gaetani, Giuseppe Gallo, Alessandro Giannì, Sylvio Giardina, Gianfranco Grosso, Francesco Impellizzeri, Francesco Irnem, Fabio Lattanzi Antinori, Valentina Nascimben, Barbara Nati, Lara Pacilio, Epvs, Luca Padroni, Francesco Patriarca, Gregorio Samsa, Matteo Sanna.

Ha ideato e condotto il 14 giugno 2015 il “Tour del brutto dell’Appia Antica”, la visita guidata con la denuncia dettagliata degli oltraggi e degli abusi che sfregiano la storica strada ricca di monumenti. L’iniziativa è stata realizzata sotto le insegne del Parco Regionale dell’Appia Antica, il primo ente gestore di un’area protetta che in questo modo ha mostrato le gravi offese compiute sul proprio territorio. Attraverso venti tappe e un percorso personale di 1,8 km sono state documentate irregolarità di tutti i tipi, con la partecipazione anche del commissario Mario Tozzi.

OPERE

  • L’Italia dell’economia. Fatti dati protagonisti del 2000, Laterza (2000)
  • Vivere in Europa. Un confronto in cifre, Laterza (2002)
  • 2014 il futuro che ci aspetta, Laterza (2004)
  • Chi come quanto, l’inchiesta sull’evasione fiscale, Bompiani (2008)
  • Il Bel Paese maltrattato. Viaggio tra le offese ai tesori d’Italia, Bompiani (2010)
  • Ignoranti, L’Italia che non sa. L’Italia che non va, Chiarelettere (2013)
  • La realtà che non vediamo. Genio e sregolatezza degli italiani, Chiarelettere (2014)
  • Tutti i soldi che l’Unione butta via a nostra insaputa, Chiarelettere (2016)
  • Delitto Neruda, Chiarelettere (2020)

Racconti

  • Favola “Il libro Tutto” in “Il piccolo libro magico”, onlus Terra dei piccoli, Edizioni Giuseppe Laterza (2010)
  • “Scialatielli Tuttitalia” in “Ricette per ricominciare”. Quaranta autori in cucina per la ricostruzione del Centro Italia, Ali&no (2016)
  • Quella volta in libreria. Gli scrittori per i 30 anni della Libreria Nuova Europa I Granai, Garzanti (2022), raccolta con 42 racconti in edizione speciale fuori commercio. Curatore e autore di “Il sogno della quindicenne”.

RICONOSCIMENTI

  • Premio Battì Libro, Massa 2009 per “Evasori”
  • Premio Anima 2009, Roma per “Evasori
  • Premio Roma 2011 finalista per “Il Bel Paese maltrattato
  • Premio speciale 150° Unità d’Italia, Terracina per Il “Bel Paese maltrattato
  • Premio letterario Terme di Montecatini 2021 per “Delitto Neruda”