
La storia dell’arte al femminile di Costantino D’Orazio a LibriCineVillage lunedì 2 agosto
Alle 19.30, in chiusura della rassegna diretta da me al Parco Talenti a Roma, la presentazione di “Vite di artiste eccellenti” (Laterza). Su uno schermo le opere fondamentali delle donne. Ingresso libero, orario coordinato con la successiva proiezione del film per consentirne la visione.
Da Sofonisba a Artemisia, poi Tamara de Lempicka, Frida, Marina Abramović fino alle Guerilla Girls. Le loro “Vite di artiste eccellenti” vengono raccontate da Costantino D’Orazio con il suo libro pubblicato da Laterza e presentato lunedì 2 agosto 2021 alle 19.30 a LibriCineVillage nella piazza del Parco Talenti a Roma. La conversazione con Roberto Ippolito, direttore editoriale della rassegna, è una vera e propria storia dell’arte al femminile. Su uno schermo si susseguono le opere di donne che hanno lasciato un contributo fondamentale.
A Costantino D’Orazio è affidata la chiusura di LibriCineVillage, evento basato da Roberto Ippolito sull’intreccio delle culture. Dalla fine di giugno, hanno partecipato Dacia Maraini, Aldo Cazzullo, Gianrico Carofiglio, Filippo La Porta e Mario Tozzi. L’orario degli incontri a ingresso libero (entrata da Via Ugo Ojetti, angolo Via Arrigo Cajumi) è coordinato con la proiezione dei film del CineVillage organizzato dall’Anec Lazio e dall’Agis, per consentirne la visione ai presenti. Il banco con le copie è allestito dalla libreria Scuola e Cultura ed è possibile usufruire dell’area Food & Beverage.
È dunque una cavalcata nei secoli quella che viene proposta lunedì 2 agosto al Parco Talenti e che parte dal lavoro delle decoratrici dei palazzi nell’antica Grecia. Insieme a Costantino D’Orazio, con il supporto delle immagini proiettate, si cammina poi nel tempo. Durante il Medioevo, per lo più considerato un periodo nel quale le donne non godevano di alcun rilievo nella società, molte opere sono nate grazie alla manualità femminile, che si poteva esprimere soprattutto nei conventi.
L’esplosione dell’arte al femminile risale però al Rinascimento, quando alcune artiste sono arrivate a occupare posti di rilievo nelle corti più prestigiose d’Europa godendo di una fama pari ai propri colleghi uomini. Bisogna attendere la fine dell’Ottocento per vederne alcune esporre nelle mostre accanto a pittori uomini: spesso si tratta di compagne di artisti famosi, altre volte di donne capaci di imporre la propria personalità oltre al proprio talento.
Sono le apripista, spiega l’autore, di un fenomeno che nel corso del XX secolo diventerà inarrestabile: le artiste firmeranno i manifesti delle avanguardie storiche e saranno sempre più protagoniste, finché nella seconda parte del secolo supereranno i propri colleghi in quanto a fama e quotazioni sul mercato. “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori” è il titolo della celeberrima opera di Giorgio Vasari che, nel Rinascimento, ha costituito un vero e proprio canone. Oggi Costantino D’Orazio rende onore alle tante ‘eccellenti artiste’ di cui i canoni si sono troppo spesso dimenticati.
Costantino D’Orazio è storico dell’arte presso la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Curatore del Macro – Museo d’Arte Contemporanea di Roma – dal 2014 al 2017, collabora con l’Università Luiss e l’Università Link Campus. Conduce la rubrica “AR-Frammenti d’Arte” su RaiNews24 e partecipa al programma “Wikiradio” su Radio 3. Oltre a numerosi cataloghi di mostre, ha pubblicato: “Andare per ville e palazzi” per il Mulino; “Caravaggio segreto”, “Leonardo segreto”, “Raffaello segreto”, “Michelangelo. Io sono fuoco”, “Leonardo svelato” e “Il mistero van Gogh” per Sperling & Kupfer; “Bacon e Freud. Il lato oscuro di Londra” per Skira; “L’arte in sei emozioni” per Laterza.
Roberto Ippolito è scrittore, giornalista e organizzatore culturale. Autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è “Delitto Neruda” (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti “Ignoranti” e “Abusivi” (Chiarelettere), “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani). Conoscitore del mondo letterario, dà vita a eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco, parchi. Ha curato a lungo l’economia per “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria e relazioni Luiss di Roma dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.