La storia di “Delitto Neruda” raccontata nel borgo di Roccamonfina sabato 11 novembre 2023
Nel paese adagiato sul vulcano verde nel Parco protetto del Casertano, la presentazione del libro pubblicato da Chiarelettere è in programma all’Officina culturale, in piazza Mercato, alle 17.30, con ingresso libero È un evento che coinvolge la comunità di Roccamonfina con la partecipazione di Gaetano Michele Caruso e Amato Simeone e le letture dei giovanissimi Francesco Caruso, Maria Grazia Sciacca e Assunta Cox.
Un incontro dunque con la poesia e con la storia: “Delitto Neruda” smentisce la versione ufficiale della morte per il cancro del poeta premio Nobel della letteratura avvenuta il 23 settembre 1973, dodici giorni dopo il golpe di Pinochet in Cile. Organizzata dall’Associazione culturale arcobaleni, con la collaborazione della libreria Zano Editore di Sessa Aurunca, la presentazione è un’opportunità per entrare nei fatti documentati dettagliatamente dal libro e dal suo racconto-verità.
La falsità del certificato medico e il ritrovamento nel corpo del batterio Clostridium botulinum, che può essere un’arma biologica fatale, sono soltanto alcuni degli elementi al centro della conversazione di Roccamonfina. Per la dittatura appena insediata, Pablo Neruda era un pericolo. All’indomani della morte sarebbe partito per il Messico dove sarebbe stato una spina nel fianco del regime.
Ma, passati esattamente cinquanta anni, la sentenza giudiziaria che certifichi cosa accadde non è ancora arrivata.