Roberto Ippolito e Mario Desiati vincitore del Premio Strega foto Peppe Di Caro 25 giugno 2022 San Benedetto del Tronto
Roberto Ippolito e Mario Desiati vincitore del Premio Strega foto Peppe Di Caro 25 giugno 2022 San Benedetto del Tronto

“Spatriati” ma vittoriosi al Premio Strega: complimenti, Mario Desiati

Disorientati, irregolari, sradicati anche se con le radici. Sono così i due amici, Claudia e Francesco, conosciuti a scuola e cresciuti insieme, protagonisti del libro pubblicato da Einaudi che si aggiudica con grande vantaggio la 76ma edizione del più ambito riconoscimento letterario. Eppure nella loro vita fluida e non classificabile una direttrice precisa c’è. È lui a metterlo in chiaro sin dalle prime pagine di “Spatriati”: “Nessuno poteva impedirmi di essere chi volevo essere”.

Tra desideri e fughe, Mario Desiati racconta una storia d’instabilità dei nostri tempi che lo tocca anche personalmente. Una volta lui stesso ha riferito che nella sua Martina Franca gli hanno dato spesso dello spatriato “perché non ho ‘costruito’ una famiglia, non si capisce esattamente che faccio, non sanno dove vivo di preciso”. Che cosa fa, adesso indubbiamente si sa.

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